Tag: resistenza

Camminare insieme sui monti, verso il Rifugio Malga Lunga

Succede un 23 ottobre, una mattina di pioggerella fina, ma si parte lo stesso, dal Santuario della Madonna della Torre di Sovere verso il Museo Rifugio Malga Lunga. Camminiamo lungo la via di collegamento della 53° Brigata Garibaldi “13 Martiri di Lovere”, per il sentiero basso, quello più facile.


Questa camminata sui monti è stata voluta dal Progetto Curandere di Qui e Ora Residenza Teatrale, un gruppo di spettatori e spettatrici che con passione si prendono cura degli spettacoli della rassegna Lo Spettacolo Infinito di Qui e Ora, organizzando momenti di incontro e azioni. Questo 23 ottobre l’idea è stata camminare insieme per scambiare pensieri, conoscersi, stare in natura, nella convinzione che fare cultura è andare a teatro, ma anche costruire comunità, conoscere il territorio e le persone che lo abitano o attraversano. Per camminare abbiamo stretto un’alleanza e incontrato A.P.E. Milano Associazione Proletari Escursionisti, perché cultura è anche scambiare con chi fa cose diverse, accomunate da uno stesso senso etico e poetico, è fare rete, è scambiare pensieri e anche sudore.

malga lunga, qui e ora, resistenza, sentieri partigiani

Continua a leggere

La Val Biandino val bene una pioggia

Le previsioni erano chiare: deboli piogge continue e persistenti dalle parti di Introbio, in Valsassina.

Sono le 6 del mattino, la città è buia e dorme ancora, c’è un’aria resa leggera dalla pioggia notturna e ci incamminiamo verso l’appuntamento alla sede apeina, Piano Terra, dove arriviamo tra volti nuovi in corso d’opera di tesseramento e volti noti assonnati e impazienti di partire. Il tempo promette una tollerante umidità che può lasciarci sperare di percorrere il sentiero previsto fino al rifugio Santa Rita senza burrasche.

resistenza, sentieri partigiani, val biandino

Continua a leggere

25 Aprile: in corteo con APE Milano

Questo 25 Aprile ci troverete alle ore 9.30 in Piazza Segrino per il giro delle targhe partigiane del quartiere Isola, dalle 14.30 in corteo con lo spezzone APEino in Palestro, dalle 18 a Partigiani in Ogni Quartiere, per tramandare il contributo delle donne e degli uomini dell'Associazione Proletaria Escursionisti alla Resistenza, forti di un'attitudine, ieri come oggi, inclusiva, accogliente e popolare.

Il nostro 25 aprile ha il fusto ben piantato nella Resistenza Partigiana e affonda le sue radici nell’antifascismo della prima ora. Sin dal 1922 infatti, le sezioni dell’Associazione Proletaria Escursionisti, le sue biblioteche, i suoi esponenti furono bersaglio di squadracce e forze dell’ordine. Con la promulgazione delle leggi fascistissime l’APE fu sciolta e venne il tempo dell’impegno clandestino a tutela di quanti, tra valli e confini, erano in cerca di ricovero, protezione e vie di fuga dall’asfissia del regime.

Appello per uno spezzone apeino: il nostro 25 aprile

La mattina del 25 aprile 1945 il CLNAI proclama l’insurrezione e lo sciopero generale che porteranno alla Liberazione della città di Milano. Da allora, ogni 25 Aprile, si festeggia dunque la primavera Antifascista che ha emancipato il Paese dall’oppressione nazi-fascista.
Il nostro 25 aprile comincia il 17 giugno 1921, con la nascita degli Arditi del Popolo e attraversa con le Formazioni di difesa proletaria le barricate di Parma dell’agosto 1922.

25 aprile, liberazione, partigiani, resistenza

Continua a leggere

Di ritorno dal cammino partigiano a Sabbiuno.

E’ domenica 18 aprile e per ricordare la liberazione di Bologna abbiamo deciso di salire dal centro città al monumento di Monte Sabbiuno: il cippo che denuncia l’eccidio antifascista del dicembre 1944, costruito nel 1973 sul crinale tra Reno e Savena lungo il confine che separa il comune di Bologna da quello di Sasso Marconi.

La lenta partenza

L’appuntamento è alle 9.30 all’edicola di via San Mamolo; le prenotazioni superano le 45 persone ma, mentre si avvicina l’orario di partenza, iniziano ad arrivare alcuni sms di defezione e altri di ritardo. Il primo gruppo parte, il secondo aspetterà una mezz’oretta per prendere l’ultimo caffè, aspettare i ritardatari e permettere di creare un distanziamento sufficiente da quello di testa.

21 aprile, eccidio, liberazione, memoriale, partigiani, resistenza, sabbiuno

Continua a leggere

Immagine della facciata della casa di Luigi Fontana

Luigi Fontana se n’e’ andato. Ora tocca a noi averne cura.

Incontrare Luigi Fontana non era solo incontrare un uomo avanti con l’età e dall’accoglienza di altri tempi.

Incontrare Luigi Fontana voleva dire avere la fortuna di entrare in contatto con 40 anni di intreccio di testimonianza e memoria non solo della guerra e delle sue stragi, non solo della resistenza che fu e della sua narrazione,ma incontrare la concretezza per cui la memoria si pratica attraverso gesti quotidiani e presenze concrete.

La storia vive attraverso di noi e la resistenza non è un testimone che ci giunge dal passato raccontando una storia o la sua interpretazione. La resistenza si fa ogni giorno e vive dentro e attraverso di noi. Anche nel modo in cui raccontiamo la storia, o rendiamo la storia qualcosa di vivo nel presente. 

antifascismo, luigi fontana, memoria, monte sole, resistenza

Continua a leggere

  • 1
  • 2

Sempre più in alto
per una nuova umanità!

Sito autoprodotto con CMS WP e tema Yootheme - Privacy policy