Sgambata 2024: una tradizione che si rinnova

Certe tradizioni, anno dopo anno, non solo resistono ma si rafforzano, nutrite dall’entusiasmo e dalla partecipazione di chi le vive. La Sgambata Maggianico-Camposecco-Maggianico è una di queste: giunta alla sua 36ª edizione, continua a rappresentare, per la sezione apeina Lecchese, molto più di una semplice corsa non competitiva.

Per questo domenica scorsa, 3 novembre 2024, già all’alba noi di APE Milano eravamo in movimento verso Lecco, pronti a dare una mano alle apeine e agli apeini della sezione locale. Una collaborazione che si è rinnovata per il terzo anno, un piccolo gesto che ci permette di mantenere vivo un appuntamento che porta con sé un significato importante: il ricordo di Giorgio Combi, volontario della Squadra Antincendio Boschivi dell’APE di Lecco, che nel 2002 perse la vita proprio mentre interveniva per contenere un incendio sul Monte Due Mani.

La giornata è iniziata presto, con il ritrovo a Piano Terra alle 6.30 e l’arrivo, dopo una breve colazione, all’oratorio di Maggianico mentre i primi atleti ritiravano i propri pacchi gara. Ben 105 i partecipanti che hanno affrontato gli 8 chilometri del percorso, mentre noi ci siamo distribuiti lungo il tracciato per guidare i corridori e offrire ristoro con un the caldo in cima alla salita.

Terminata la corsa, alcuni di noi hanno fatto da “scopa”, accompagnando gli ultimi partecipanti fino all’arrivo mentre altre e altri hanno percorso tutto il sentiero per ripulirlo dai nastri segnaletici, così da lasciare il bosco intorno a Camposecco più pulito di come lo avevamo trovato. 

Dopo le premiazioni e lo smontaggio degli allestimenti, ci siamo riuniti per il pranzo finale tra le sezioni presso la sede degli apeini lecchesi, un momento sempre speciale: l’occasione per ritrovarsi tutti insieme. Tra un piatto e l’altro, si sono intrecciate storie, ricordi e idee per futuri progetti legati alla Sgambata, dimostrando come la collaborazione tra le sezioni non sia solo un principio fondamentale della nostra associazione, ma una pratica viva e concreta che si rinnova. E i saluti finali serbano già un impegno a rivedersi presto per una serata in sede dedicata alle biografie degli apeini storici e chissà, per qualche nuova pubblicazione a cui collaborare.

La Sgambata è questo: una giornata che va oltre lo sport e che prova a rendere l’APE non è solo un’associazione, ma una comunità che cresce e si sostiene attraverso piccoli gesti concreti di mutuo aiuto e partecipazione, passo dopo passo, sgambata dopo sgambata.

Martino, APE Milano

Rassegna stampa

36° Sgambata Maggianico-Camposecco: sul gradino più alto Radaelli e Girola, Lecconotizie

Maggianico: in 105 per la 36esima Sgambata con l’APE, Leccoonline

Ecco alcuni scatti della giornata

sgambata ape lecco, sgambata maggianico camposecco


APE MI

..il network nazionale

Sempre più in alto
per una nuova umanità!

Sito autoprodotto con CMS WP e tema Yootheme - Privacy policy