Indumenti, materiali e teli termici per persone in movimento sulla rotta balcanica: il racconto della consegna a Linea d’Ombra
Lunedì 29 agosto 2022 a Piano Terra abbiamo invitato la comunità apeina ad una “Raccolta straordinaria di indumenti e accessori per persone in movimento sulla rotta balcanica”. Lo abbiamo fatto dopo che per diverse settimane abbiamo seguito gli aggiornamenti pubblicati da Linea d’Ombra dalla “Piazza del mondo”, come chiamano i volontari il piazzale della stazione di Trieste dove transitano e vengono accolti tantissimi giovani in movimento.
Grazie alla raccolta abbiamo riempito quattro scatole di indumenti, zaini, materiale medico, spazzolini da denti e altri generi di supporto a cui abbiamo aggiunto 650 coperte termiche, i teli impermeabili che aiutano a proteggersi dal grande caldo e dal freddo rigido.
Venerdì 2 settembre nel tardo pomeriggio, caricate le scatole e i teli, sono partito da Piano Terra alla volta di Trieste. Quando sono arrivato nel piazzale della stazione, ormai a sera, c’era la signora Anita che per tutto il pomeriggio si era presa cura di medicare i piedi e le ferite dei giovani migranti che arrivano in città dalla rotta balcanica, spesso in cattive condizioni fisiche (ferite ai piedi e alle braccia, traumi, infezioni, irritazioni). Anita mi ha raccontato che non hanno mai avuto così tante persone come questa estate. I vestiti e i materiali che abbiamo portato sono risultati utili e le coperte preziose. Alcune le abbiamo distribuite subito in piazza venerdì sera, le altre 3 casse le abbiamo conservate nei pressi della piazza, in una piccola sede dove Linea d’Ombra sta allestendo un magazzino di materiali per l’inverno che a Trieste, complice la bora, arriva presto.
Quello che mi ha colpito, come in parte sapevo grazie ai racconti di Simona che nei mesi scorsi si era presa cura per APE di una raccolta precedente, e che in questa occasione ho toccato con mano, è che le persone di Linea d’Ombra fanno quello che fanno in maniera semplice, senza sovrastrutture o politicismi tossici. Vanno nel piazzale della stazione e si prendono cura dei ragazzi che arrivano, punto. L’amministrazione comunale di Trieste continua ad osteggiarli e in campagna elettorale la situazione è peggiorata.
In piccolo, penso che con APE abbiamo fatto una cosa buona.
Se vuoi supportare la campagna “Coperte termiche solidali” promossa da tutto l’alveare, leggi il progetto e cerca la sezione più vicina. Perchè ciascun viaggio è un cammino legittimo e non esistono persone illegali.
Martino per APE Milano