Da Montese all’orrido di Gea passando per il Picco del Falco, l’urlo di Munch e la Casa delle Fate.

ape bologna

Event details

  • 19/11/2023
  • domenica, 8AM to 7PM

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Da Montese all’orrido di Gea passando per il Picco del Falco, l’urlo di Munch e la Casa delle Fate.

domenica, 8AM to 7PM
19/11/2023

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Da Montese all’orrido di Gea passando per il Picco del Falco, l’urlo di Munch e la Casa delle Fate.

domenica, 8AM to 7PM
19/11/2023

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Giro ad anello adatto a tutte per lo più tra boschi secolari di castagno con breve passaggio in un letto di un torrente con pochissima acqua nell’appennino confinante tra le provincie di Bologna e Modena.

SCHEDA TECNICA:

Tempo di percorrenza: circa 6,30 senza contare le soste

Dislivello in salita totale: 850m ca.

Distanza: 16 km

Segnaletica: Sentiero C.A.I. N. 4003 fino al mulino di Gea,456 fino al picco del falco,194B/194/456intorno al picco del falco, si riprende il 4003 fino allʼOrrido di Gea, 400_3x, 440, 440A fino a C\ Beretta poi Montese.

Altre informazioni: prenza di molte castagne, portate un sacchetto se volete raccoglierle. Possibilità di fango quindi portare scarpe adeguate o volendo anche le ghette.

ATTREZZATURA NECESSARIA:

Abbigliamento tecnico adatta alla stagione (berretto, scalda collo, guanti ecc). Scarpe da trekking con suola scolpita anche basse, minimo 1/1,5 litro dʼacqua , Giacca antipioggia, una torcia frontale, i bastoncini potrebbero essere utili.

Merenda e pranzo al sacco.

Se hai dei dubbi consulta lo zaino apeino

PERCORSO:

In auto:

Circa 1 ora e mezza. Raggiungere SP569 Via Bazzanese, proseguire sulla Strada Provinciale Nuova Pedemontana, poi la strada Provinciale 4 fondovalle del Panaro fino alla svolta a sinistra passi sopra il fiume e prendi la Strada provinciale 27 che sale fino su a Montese in via Pilone 45 dove troverai il parcheggio del campo sintetico di Montese.

A piedi:

Un veloce tratto su asfalto sulla Linea Gotica sentiero 442 proseguendo sul 4004 per raggiungere il sentiero 4003 che ci porter\ ai ruderi del Mulino di Gea, dove sono ancora visibili parte del fabbricato e alcune vecchie macine percorrendo un sentiero battuto.

Oltrepassato il torrente, su di una passerella recentemente ricostruita, si prosegue in forte salita sul sentiero 456, che ripercorre lʼantica mulattiera utilizzata dai contadini della zona per trasportare castagne e frumento alla molitura, si costeggia il monte Sasso Baldino(761m), il monte Grande dʼAiano (875) e percorrendo sempre dentro a castagneti secolari dopo poco più di due chilometri arriviamo in cima al Picco del Falco. Da questo punto abbiamo una bellissima vista sulle valli di Villa D’Aiano e sul fiume Panaro, ma prima pranzeremo in bello spiazzo dove troveremo “lʼurlo di Munch”, e dopo la visita al Picco la “casa delle fate”, singolari esempi di morfologie dovute alla degradazione meteorica. Presentano alveolari che si sono sviluppati su pareti verticali in rocce di natura arenacea.

Scenderemo per inoltrarci di nuovo nel bosco in direzione dellʼOrrido di Gea, proseguendo sul sentiero 440, svolteremo a sinistra sul sentiero mantenendo il sentiero 440 e 440A raggiungeremo c\ Beretta per poi tornare a Montese.

MAPPA del percorso

RITROVO:

Al parcheggio della rotonda di via Gobetti – via Fioravanti alle 08.00

PRENOTAZIONI:

Posti limitati.
Iscrizione: compila questo velocissimo formulario

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