Da Marradi all’eremo di Gamogna

ape bologna

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  • 21/05/2023
  • domenica, 7AM to 7PM

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Da Marradi all’eremo di Gamogna

domenica, 7AM to 7PM
21/05/2023

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Da Marradi all’eremo di Gamogna

domenica, 7AM to 7PM
21/05/2023

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!!!!!!GIRO ANNULLATO!!!!!!

Uscita no-oil verso l’anello da Marradi all’eremo di Gamogna, al confine Nord del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi tra Romagna e Toscana, camminando lungo crinali e nei boschi sull’Alta Via dei Parchi.

SCHEDA TECNICA:

Distanza: 17.8 km circa

Dislivello totale: 1000m circa

Quota massima: 989m

Tempo di percorrenza: 5,5 ore, pausa esclusa

ATTREZZATURA NECESSARIA:

Abbigliamento da escursionismo primaverile (maglietta in cotone+ ricambio, oppure maglietta traspirante in microfibra, giacca a vento/impermeabile, e per le più freddolose una felpa), scarpe o scarponcini da trekking con suola scolpita, 1.5 litri di acqua (farà caldo e all’inizio si sale molto), snack e pranzo al sacco, una torcia male non fa mai.

Se hai dei dubbi, consulta lo zaino apeino.

RITROVO:

Stazione Centrale di Bologna, con biglietto in mano per Marradi-Palazzuolo sul Senio.

Il treno parte alle 07.02 (regionale per Rimini).

PERCORSO:

In treno:

Da Bologna Centrale prendiamo il treno regionale per Rimini. A Faenza scendiamo e cambiamo regionale per Firenze Santa Maria Novella. Scendiamo a Marradi-Palazzuolo sul Senio.

A piedi:

Si cammina verso sud nel paese per girare dopo poche decine di metri a sinistra e imboccare il vicolo della Badia e seguire il sentiero CAI 521. Si sale fino al ristorante “Colombaia” e si continua sul sentiero CAI che è ora carrozzabile. Dopo un piccolo pezzo di strada asfaltata, si continua sul sentiero carrozzabile fino a imboccare un sentierino che sale ripido e ci porta in una pineta. Superiamo prima una casa colonica restaurata, poi un casotto di sasso poco sotto di noi. Continuiamo a salire e a seguire il sentiero CAI 521 fino al crinale. Superiamo qualche incrocio con altri sentieri e continuiamo a salire gradualmente. Arriviamo ad un bivio con il sentiero CAI 583 che si inoltra nel bosco, noi teniamo il sentiero sul crinale, che poco dopo si divide 521/A e 521/B. Il primo prosegue a mezzacosta, il secondo prosegue sul crinale. Seguiamo ora il 521/B che ci presenta un bel panorama. Ci inseriamo su di una sterrata, l’attraversiamo e risaliamo il crinale CAI 521/B su sentierino sempre con direzione sud/ovest. Arrivati a Monte Val del Calvo continuiamo a salire fino ad un altro incrocio con una carrozzabile; noi continuiamo sul 521/B che dopo un altro tratto di crinale si inoltra nel bosco. Il CAI 521/B continua sul crinale che in breve abbandona per mantenersi nel bosco su sentierino a mezzacosta. Ci reinnestiamo sul crinale alberato, e dopo poco scendiamo a sinistra dalla parte opposta del crinale sul CAI 521/C anche CAI 521 Variante sempre nel bosco). Superiamo poco dopo una piccola cappella abbandonata a Gamogna di Sopra e un grande rudere, fino ad arrivare all’Eremo di Gamogna, antico eremo dell’XI secolo nel quale vivono le monache delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme. Qui ci rifocilliamo approfittando della fonte d’acqua e del bel prato. Proseguiamo sul CAI 521 AM su strada carrozzabile fino all’antico cimitero dove troviamo un bivio con cartelli: teniamo la carrozzabile CAI 521 in salita ora su fondo cementato. Al termine della salita, sul bordo della carrozzabile c’è una grande croce (q.848). Superiamo vari incroci tenendo sempre la carrozzabile e il sentiero 521 fino a ritornare sul tragitto fatto all’andata, che ora ripercorriamo all’inverso fino a Marradi.

Mappa gps qui

PRENOTAZIONI:

Obbligatoria, massimo 20 persone

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