3/9 Ape Infra Al Monte Piz Tri

Da Lezza di Malonno, percorso ad anello.
Il Piz Tri è una montagna molto panoramica. Fa parte delle Alpi Orobie

Ritrovo:
– 06,30 al parcheggio vicino all’abbazia di Rodengo https://maps.app.goo.gl/MtWEShoWZWs8wqwB6
– 08,15 circa a Lezza di Malonno https://maps.app.goo.gl/nozpHpk3U5NYKcCn7

Dati
Sviluppo: km 17.2
Ascesa totale:1200 m D+ circa
Quota massima: 2308 m
Tempo di percorrenza: 7h (soste escluse)

Difficoltà: 2 Api + (richiesto un buon allenamento per dislivello e sviluppo importanti)
Pranzo: al sacco (portare acqua)

Percorso per arrivare all’attacco del sentiero
Prendiamo la SS 42 in direzione di Malonno, entriamo in paese e proseguiamo fino ad arrivare in via Volpera, da qui prendiamo la strada per Lezza (indicazioni per Loritto-Landò). Al primo bivio, continuiamo , per Lezza. Superiamo l’abitato di Landò, attenzione la strada diventa sterrata per poco,e dopo un paio di tornanti, arriviamo a Lezza dove parcheggeremo.

Il sentiero
Iniziamo da qui la nostra escursione, ci addentriano tra le baite di Lezza e, dopo poco, troviamo una casa sulla sinistra. La mulattiera entra nel bosco e prosegue fino ad un punto panoramico dal quale si scorge il gruppo del Baitone. Riprendiamo a salire e, dopo un tornante, si apre una radura,nella quale si trovano le baite di “Fienili Vent”. Adesso entriamo di nuovo nel bosco,fino a quota 1800 metri dove avremo davanti la Malga di Campello di Landò, non imboccheremo la strada che scende alla malga e, appena superata questa, la carreggiabile diventa un sentiero. Proseguiamo fino a giungere a un bivio,continuiamo a salire a sinistra , al ritorno possiamo prendiamo il tracciato che scende a destra, per un percorso ad anello.
Il sentiero ci porta in una zona quasi pianeggiante, dove si vede la vetta del Piz Tri, che raggiungeremo in pochi minuti. Scendendo leggermente vedremo dei trinceramenti da dove si vedrà la Val di Corteno.

Ritorneremo, scendendo fino al bivio in cui abbiamo preso il sentiero del Cai n° 95 e proseguiremo  verso dei laghetti.
Continuiamo in discesa, ed enntriamo nel bosco. Dopo poco si incontra una radura con una fontana, troviamo anche delle fortificazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Entriamo un’altra volta tra gli alberi, dove troviamo delle indicazioni per Lezza. Arrivati a un bivio, prendiamo la strada di destra che, in poco tempo, ci porta sulla sterrata principale dell’andata fino ad arrivare al parcheggio.

Le adesioni sono aperte fino al 2 settembre 24

È richiesto abbigliamento adeguato alla stagione, scarponcini da trekking, giacca antivento e mantella per eventuale pioggia , utili i bastoncini.

Riferimento tel. Alfredo 3384844007

Immagine tratta da Sentieri Camuni