18/05 Tra il chiaro e lo scuro – All’Eremo di San Valentino

Tornano le passeggiate serali dell’Associazione Proletaria Escursionisti di Brescia! Due notti dopo il plenilunio, il 18 maggio cammineremo insieme in uno scenario mozzafiato che porta sul Lago di Garda all’eremo che, secondo la leggenda, venne incastonato tra le rocce di Sasso di Gargnano dagli abitanti del paese per sfuggire alla peste del 1630. Una passeggiata piacevole adatta a tutti, anche ai più piccoli, se non hanno paura di crollare addormentati durante il percorso di ritorno.

Ritrovo:

– 18.45 a Brescia al Parcheggio della stazione metro Sant’Eufemia-Buffalora
(https://goo.gl/maps/GQ8Ht2cU8mm5Wx998)
–  19.45 parcheggio a Sasso di Gargnano, via Sasso
(https://goo.gl/maps/rWzTJDD64Cwr9bED8)

Dati
Percorso (a/r): Sasso di Gargnano (545) – Eremo San Valentino (772)
Sviluppo: 3 km andata e  3 km ritorno
Ascesa totale: 200 m D+
Tempo di percorrenza: 1,45 h (tempo totale pause escluse). Da considerare una pausa di almeno mezz’ora all’Eremo, per la socialità e godere la bellezza del luogo.
Difficoltà: 1 APE (facile). In alcuni tratti la salita è ripida, si deve scendere di quota per poi risalire poco prima di arrivare a destinazione.

Percorso In Auto: Percorrendo la Tangenziale sud in direzione Lago di Garda occidentale (Salò – Trento), si continua sulla SS45bis, si passano diversi comuni della sponda occidentale (Salò, Toscolano Maderno) fino a Gargnano. A Gargnano si gira a sinistra verso Sasso, in via Angelo Feltrinelli, si prosegue per circa 9 chilometri e si svolta a destra in via Sasso. Si percorre tutta via Sasso fino a poco prima del centro della frazione, parcheggiando poco prima della svolta con via del Perdono.

Itinerario: Partendo dal parcheggio di Sasso, si attraversa la frazione e si prende il sentiero 31 che indica Eremo di San Valentino, per il tratto iniziale coincidente con quello che porta a Cima Comer. Dopo poche centinaia di metri ci si trova in un bosco, attraversando un rigagnolo solitamente quasi secco, e inizia una salita con un discreto dislivello. Spesso il bosco si apre con degli scorci visivi verso il Lago di Garda, ottimi per delle fotografie panoramiche. Per tutto il percorso si avrà il lago alla propria destra, con lo sguardo che volge verso il Monte Baldo o, per chi non soffre di vertigini, sul paese sottostante.
Dopo uno di questi punti panoramici, c’è un bivio che indica Cima Comer a sinistra. Noi resteremo sulla destra. Poco dopo inizia un tratto ripido di discesa, che per alcune decine di metri porta a pensare di aver sbagliato strada. C’è la possibilità di aiutarsi con delle catene. Finito il tratto in discesa ci sono alcune centinaia di metri ancora di cammino, poi una porta e oltre la porta si è praticamente arrivati all’Eremo di San Valentino, peculiarmente incastonato nella roccia.

Le adesioni sono aperte fino a:
– Lunedì 16 maggio per i soci APE
– Domenica 15 maggio per i non soci, che saranno contattati per completare l’iscrizione

Per adesioni compilare il google form: https://forms.gle/41uQgxUJht7CnPMt8

Raccomandiamo abbigliamento adeguato al periodo e l’utilizzo di scarpe da trekking. Portare con sé una torcia, meglio se frontale. Cena al sacco.

Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto delle disposizioni in merito al distanziamento interpersonale e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, se e quando richiesti.

Si invita a partecipare solo in caso di assenza di febbre o sintomi influenzali.