14.02 – LA VIA DELLA PIETRA PREZIOSA
Contact event manager
Book your tickets
14.02 – LA VIA DELLA PIETRA PREZIOSA
domenica, 8AM to 1PM
14/02/2021
000000
MAZZANO – CASCINA SOTTONUVOLE – VIRLE
Breve percorso culturale dedicato alle cave di Mazzano, Botticino e Virle. E, in caso di sole, a far riserva di vitamina D che di questi tempi aiuta. Il giro è una panoramica di quell’ambiente chiamato “il carso bresciano”, nel quale si alternano spogli ed assolati versanti sud con fangosi versanti all’ombra dalla vegetazione di esuberanza tropicale, e praticamente ovunque i segni di 2000+ anni di scavi. 130 anni fa si sceglieva di realizzare l’Altare della Patria di Roma con “marmi” di Mazzano e Botticino (in realtà un bel calcare bianco di ottime doti strutturali). Una significativa porzione di quel monumento viene dalla vasta cava Tartarino, di cui seguiremo un lungo tratto del bordo orientale. E’ ancora pienamente attiva anche se oggi il principale prodotto è la pietra calcarea per il cementificio a valle. Dalle comode panche della cascina Sottonuvole lo sguardo svaria verso il Garda, il Baldo, la pianura e la Maddalena. Tornando per il versante Botticino e poi per la Valle di Virle seguiremo una parte della “via del marmo” attrezzata con dovizia di cartelli, tra pezzi pregiati di archeologia industriale e poco rassicuranti strutture di oggi. Molto pragmaticamente, i cartelli si concentrano sugli aspetti storico-economici sorvolando sulle condizioni esistenziali delle maestranze, ma sono comunque interessanti.
Ritrovo:
– 8:30 a Mazzano, posteggio cimitero (inizio strada casa alpini): https://goo.gl/maps/hMwmLyfitDH4JKHaA
Dati
Percorso (ad anello): Mazzano – Cava Tartarino – Cascina Sottonuvole – Cave Botticino-est – Valle di Virle – Virle – Mazzano.
Sviluppo: 11 km
Ascesa totale: 350 m Facile
Tempo di percorrenza: 2 h 45’ (tempo totale pause escluse).
Difficoltà: 1 APE (facile). Sentiero a tratti scomodo, ma mai pericoloso, né particolarmente faticoso.
Percorso In Auto: Da Rezzato lungo la provinciale della val Sabbia, dopo pochi km si incontra Mazzano. Altrimenti dalla tangenziale est (BS-Garda/Val Sabbia) uscita “Mazzano” immediatamente a destra del visibile cementificio. Seguire indicazioni x Mazzano (3 km). Attraversare sulla provinciale l’intero paese. 500 m dopo la rotonda del bivio Molinetto, subito prima della ex casa cantoniera rossa, svoltare a sinistra per imboccare in senso opposto la strada locale parallela alla provinciale. Quasi subito l’indicazione “Casa degli alpini” a destra ed il posteggio del cimitero (25 posti auto). Altri 10 posti subito dopo il cimitero.
Itinerario: Salita. Dal cimitero, inizio in ripida salita (ben visibile cartello informativo) del sentiero 530 “Tiziano Terzani”. Dopo 10-15’ si raggiungono Casa degli Alpini, chiesetta e falesia arrampicata. Bivio del 530: direzione “Cava Tartarino” (attenzione: si passa a sinistra delle falesie ex-cave. La variante a destra segnalata come “Cascina sottonuvole” segue un altro percorso). Salita 15’ fino a raggiungere il recinto della cava Tartarino. Da qui si abbandonano i segni giallo-rossi, e si imbocca una apertura proprio di fronte a noi, per uscire dal recinto un minuto dopo da una apertura “naturale”. Ancora un attimo di salita seguendo la traccia e si sbuca sul bordo sud-est della cava Tartarino. Lo si segue verso nord lungo un sentiero che diventa strada sterrata, e poi inizia a salire. Notevoli “panorami” sulla cava, da cui vennero estratte un bel po’ delle pietre dell’Altare della Patria di Roma. Dopo 10’ di salita ometto in pietra segnala due deviazioni a destra. Si imbocca la più a destra delle due, che per 5’ percorre un curioso pianoro di rado bosco. In coincidenza di un cartello “capanno da caccia” una deviazione sulla sinistra poco visibile ma segnata in giallo-rosso e bianco-rosso apre un sentiero che in pochi minuti porta alla cascina Sottonuvole (1 h 15’ dalla partenza).
Discesa. proseguendo lungo la traccia (non più segnata ma evidente) da cui si era arrivati, ci si trova su una sterrata in discesa che in 10’ raggiunge un incrocio, si continua a scendere a sinistra e da qui in poi non si abbandona più questa strada che scende costeggiando le grosse cave sul lato est della valle di Botticino, e poi seguendo la valle di Virle (a tratti gelida) fino alla Corna Rossa e al centro abitato di Virle. Continuando sulla sinistra a costeggiare la collina, si raggiunge la rotonda della provinciale in mezzo alle vecchie calchere e davanti al moderno cementificio (1 h dalla cascina). Essendo questo tratto parte della “via del marmo”, numerosi cartelli raccontano il passato (e il presente) estrattivo di questa zona e val la pena di prendersela con calma. Da non perdere sulla sinistra dell’incrocio i sacchi di pietre e ghiaie multicolore destinati a vivai e giardini. Imponente anche la struttura aerea che trasporta il calcare dalla Tartarino al cementificio. In altri 30’ si ritorna alla partenza seguendo via Libertà all’interno di Mazzano.
Le adesioni sono aperte fino a:
– giovedì 11 febbraio per i soci APE
– mercoledì 10 febbraio per i non soci, che saranno contattati per completare l’iscrizione
Per adesioni compilare il google form: https://forms.gle/EBxujPfYa6mK53NQ7
Raccomandati bastoncini per sentiero a tratti piuttosto scomodo e/o scivoloso tra grossi sassi calcarei (mai pericoloso, solo scomodo). Necessarie scarpe solide, ma ok anche basse. Pranzo al sacco.
Par altre informazioni o contatti dell’ultimo minuto potete tenere come riferimento Andrea: 3472730318
Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto delle disposizioni in merito al distanziamento interpersonale e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, se e quando richiesti.
Si invita a partecipare solo in caso di assenza di febbre o sintomi influenzali.