04/06 APE100 – Sul Monte Guglielmo
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“Secondo il programma gite prestabilito, questa ascensione doveva compiersi il Primo Maggio ma, stante il decreto… liberale che obbligò gli operai alla materiale rinunzia della festa del lavoro, si effettuò la domenica successiva, sei maggio.” (dalla Rivista mensile dell’APE n. 5 del 1923)
Domenica 6 maggio 1923, alcune apeine e alcuni apeini della neonata sezione di Brescia partono con un tram dalla città in direzione di Gardone Val Trompia, per mettersi in cammino verso la cima Monte Guglielmo; l’escursione è inizialmente prevista per la giornata del Primo Maggio, ma viene spostata alla domenica seguente dopo che il governo Mussolini ha abolito per decreto la festa dei lavoratori. È un viaggio lungo un giorno, che termina a Marone, sulle sponde del Lago d’Iseo, da dove i proletari escursionisti di cent’anni fa ripartono in treno per tornare alle loro case.
Per la seconda tappa del nostro cammino sulle tracce della storica sezione APE di Brescia, ripercorriamo il medesimo itinerario di quelle apeine e quegli apeini, muovendoci con i mezzi pubblici (andata in autobus da Brescia a Gardone Valtrompia – Inzino e ritorno in treno da Marone) e attraversando il Monte Guglielmo dal versante triumplino a quello sebino. Il percorso è molto lungo (1.700 m di ascesa circa e 26 km di sviluppo) e richiede buon allenamento e abitudine a camminare per diverse ore.
In alternativa, organizziamo un secondo gruppo che parte dall’altopiano di Caregno per un’escursione pur di buon impegno (1.100 m di ascesa circa e 16 km di sviluppo), ma decisamente meno lunga. I due gruppi si incontrano durante la salita per arrivare insieme in cima al Monte Guglielmo.
PERCORSO STORICO (LUNGO)
Punto di ritrovo:
– ore 6.50 a Brescia all’autostazione di via Togni (presso Stazione FS) – Partenza autobus ore 7.10
https://goo.gl/maps/BiWUms5D7K3KkM999
Viaggio con mezzi pubblici
I biglietti dell’autobus per l’andata sono acquistabili anticipatamente on-line (autobus delle 7.10 con Brescia FS Terminal SIA e arrivo a Gardone VT – Inzino): https://brescia.arriva.it/
I biglietti del treno di ritorno verranno invece acquistati successivamente, in base all’orario di arrivo a Marone.
Dati
Percorso: Inzino (335 m) – loc. Gorga (400 m) – Passo del Diavolo (600 m) – Incrocio sentieri 316 e 317 (1.145 m) – C.na Costarica (1.429 m) – Stalletti Bassi (1.542 m) – Stalletti Alti (1.690 m) – Monte Guglielmo (1.948 m) – Rif. Almici (1.861 m) – Croce di Marone (1.166 m) – Cislano (617 m) – Marone (189 m)
Lunghezza totale: 26 km
Ascesa totale: 1.700 m D+
Tempo di percorrenza: 8 ore (pause escluse)
Difficoltà: 3 api + (molto impegnativo). Percorso molto lungo e adatto a persone ben allenate e abituate a camminare per molte ore.
Itinerario: Da Inzino (335 m), seguendo via Alessandro Volta, ci portiamo alla località Gorga (quota 400 m), nei pressi del Santuario della Madonna del Castello; proseguiamo su strada asfaltata, ora più stretta, fino alla trattoria Rendena, dove questa termina.
Procediamo camminando sul fondovalle e attraversiamo più volte il torrente Re su grossi massi ed un ponticello, percorrendo un tratto molto suggestivo tra cascate e pozze d’acqua. Giunti ad un bivio (Passo del Diavolo, quota 600 m) manteniamo la destra su sentiero n. 316, che risale inizialmente ripido il versante orografico di destra della Val della Lana, poi prosegue seguendo da vicino il corso del torrente. Al bivio con il sentiero n. 317 (quota 1.145 m) incontriamo il gruppo proveniente da Caregno.
Procediamo insieme verso cascina Costarica (quota 1.429), teniamo quindi la destra verso malga Stalletti bassi (quota 1.542 m) e, iniziando a seguire il sentiero n. 318, su stradetta raggiungiamo malga Stalletti alti (quota 1.690 m). Infine su tracce nel prato (sentiero n. 325) raggiungiamo la cima del Monte Guglielmo (Castel Bertino, quota 1.948 m).
La discesa avviene su versante sebino, passando per il Rifugio Almici (quota m. 1.861) e poi, seguendo il segnavia 3V, per il passo Croce di Marone (quota 1.166). Continuiamo a scendere per la strada del Gasso (segnavia n. 226) fino a Cislano di Zone (quota 617 m), dove prendiamo il sentiero della Riserva naturale delle Piramidi di Zone per raggiungere Marone (quota 189 m).
Raggiunta la stazione, rientriamo a Brescia in treno (un treno ogni ora).
PERCORSO DA CAREGNO
Punti di ritrovo:
-ore 6.45 a Brescia al parcheggio metro Prealpino, lato area commerciale
https://goo.gl/maps/MEmEgF3S4Z5aNRLx7
– ore 7.45 a Caregno (Gardone Val Trompia) al parcheggio nelle vicinanze del Ristorante La Fabbrica
https://goo.gl/maps/p7JG3UJZNKVEdgaaA
Percorso in auto: Dal ritrovo del Prealpino proseguiamo verso nord lungo la SP 345 con indicazioni Valtrompia fino a Gardone Val Trompia. Passato l’abitato della frazione Inzino, teniamo la sinistra con indicazioni per Magno e Caregno fino al parcheggio.
Dati
Percorso: Caregno (1.000 m) – Passo del Lividino (1.335 m) – Incrocio sentieri 316 e 317 (1.145 m) – C.na Costarica (1.429 m) – Stalletti Bassi (1.542 m) – Stalletti Alti (1.690 m) – Monte Guglielmo (1.948 m) – Stalletti Bassi (1.542 m) – Stalletti Alti (1.690 m) – Passo del Sabbione (1.453 m) – Caregno (1.000 m)
Lunghezza totale: 16,5 km
Ascesa totale: 1.150 m D+
Tempo di percorrenza: 6 ore (pause escluse)
Difficoltà: 3 api (impegnativo). Percorso di buona lunghezza, che richiede un po’ di allenamento. La parte finale di discesa è piuttosto ripida e va percorsa con attenzione (tratto evitabile con alternativa più lunga, ma su facile strada sterrata)
Itinerario: Da Caregno (quota 1.000 m) seguiamo le indicazioni del sentiero n. 317, lasciando a destra la chiesetta degli alpini e risalendo per panoramico sentiero il versante sud del Monte Lividino, fino a raggiungere i Corni Rossi (quota 1.226 m). Passiamo malga Lividino e arriviamo al Passo del Lividino (quota 1.335 m); iniziamo ora a perdere leggermente quota fino alle Corne dei Tu e poi ascendere in Valle di Colonno, prima per sentiero poi per stradetta, fino ad incrociare il sentiero 316 (quota 1.145 m).
Qui raggiungiamo il gruppo salito dal percorso storico, per proseguire insieme e salendo quindi sul Monte Guglielmo (Castel Bertino, quota 1.948 m) passando per Cascina Costarica (quota 1.429 m), Stalletti Bassi (quota 1.542 m) e Stalletti Alti (quota 1.690 m).
La discersa avviene seguendo le indicazioni del sentiero n. 318. Torniamo quindi agli Stalletti bassi per il medesimo percorso fatto in salita e ci dirigiamo in leggera discesa verso il Passo del Sabbione (quota 1.453 m) e poi Monte Bifo; da qui proseguiamo tenendo il crinale, in discesa via via sempre più ripida e facendo attenzione a qualche tratto con leggera esposizione. Rientriamo nel percorso fatto in salita ormai a poche centinaia di metri dal parcheggio di partenza.
ADESIONI
Le adesioni sono aperte fino a:
– giovedì 1 giugno per i soci APE
– martedì 30 maggio per i non soci, che saranno contattati per completare l’iscrizione
Per iscriverti al percorso lungo da Inizino a Marone compila questo form:
https://forms.gle/iEunmUbEy3S7YoJr6
Per iscriverti al percorso da Caregno compila questo form:
https://forms.gle/rtMeLLcfn5yziP1v5
Chi non è ancora socio/socia APE può aderire anche presentandosi giovedì 1 giugno dalle ore 19.30 alle ore 21.30 presso la Biblioteca Sociale Porto delle Culture in via Milano 59 a Brescia.
Raccomandiamo abbigliamento adeguato al periodo, giacca antivento – antipioggia e ricambi asciutti; necessarie scarpe da montagna. Pranzo al sacco.