02/02 Punta dell’Orto

ape brescia

Event details

  • 02/02/2025
  • All Day

Contact event manager

1 2 3 4

Book your tickets

Thank you Kindly

02/02 Punta dell’Orto

All Day
02/02/2025

000000

ape brescia

Organizer's other events

02/02 Punta dell’Orto

All Day
02/02/2025

PRINT

Escursione che ci porterà in vetta a Punta dell’Orto, in una posizione estremamente panoramica su tutto il lago d’Iseo, con rientro a giro e visita chiesetta di San Fermo e panchina gigante.

Ritrovo
08,30 a Brescia, al parcheggio metro Prealpino, lato commerciale https://maps.app.goo.gl/zwPAzBSx5F3t4mNY9
09,00-9,15 a Pilzone, al parcheggio della Via Valeriana https://maps.app.goo.gl/r6ZdYEEPZXe3W4759

Dati
Sviluppo: km 9andata e ritorno
Ascesa totale
: 820 m D+ circa
Quota massima: 1020 m.s.l.m.
Quota minima: 200 m.s.l.m.
Tempo di percorrenza
: : 5 h (tempo totale pause escluse), 3h fino alla vetta del monte Punta dell’Orto, 2h per il rientro
Difficoltà: 2 API

Percorso in auto

Dal Prealpino si percorre la triumplina SP 345 fino al bivio della provinciale SP 39 in direzione A4. Dopo le gallerie di Gussago si prosegue per circa 2km, passando Rodengo Saiano si prenderà l’uscita in direzione lago d’Iseo Valcamonica SP 510. Si prenderà poi l’uscita per Iseo in direzione Pilzone. Arrivati a Pilzone sul lato sinistro della strada fronte cimitero si potrà parcheggiare.

Itinerario
Una volta giunti a Pilzone d’Iseo, raggiungiamo Piazza Basilio Cittadini da cui parte l’itinerario. Seguendo le indicazioni, del sentiero punta dell’Orto CAI 242. Si percorre una mulattiera ben curata ma in alcuni punti anche ripida e faticosa. Dopo circa 40 minuti di cammino e 280 metri di dislivello si raggiunge un bivio, dove sul lato destro si intravede S. Fermo con la piccola chiesetta e la sua torre campanaria che risulta completamente staccata. La visiteremo al ritorno, con un percorso ad anello che ci porterà alla Panchina Gigante situata al limitare del prato, regalando così meravigliosi panorami sul lago. L’itinerario prosegue seguendo l’indicazione per Punta dell’Orto (segnavia CAI 242), sempre in salita a tratti anche ripida; ad un incrocio di sentieri proseguire dritti senza cambiare via.
La pendenza, che rimane notevole, caratterizza quasi tutto il tratto finale sino a sbucare improvvisamente su di una stradina sterrata che imbocchiamo verso sinistra. Ben presto si raggiunge una zona dove sorgono dei roccoli e delle postazioni di caccia, superata la quale, il sentiero sempre ben marcato affronta la parte più ripida di tutta l’ascensione, ma comunque breve, sino a guadagnare la sommità di Punta dell’Orto (m 1020), in un prato con una grande Croce (Croce Foresti). Finalmente anche la vista può spaziare sul Lago d’Iseo e verso le montagne della bergamasca.

Per il ritorno riprendere il sentiero a ritroso che conduce alla cima. Superare l’area con i capanni; una volta giunti al sentiero che sale da Pilzone, proseguire dritti lungo la strada sterrata. Lasciare i capanni sulla sinistra e una volta superati seguire indicazioni CAI 242 A San Fermo Pilzone fino all’incrocio con il sentiero 290. Il nostro percorso su una ripida discesa sarà in direzione della panchina gigante.

A un incrocio la nostra direzione sarà a destra per San Fermo fino a giungere all’ingresso della radura dove è situata la chiesetta. In un primo tempo doveva esservi una casa risalente al Quattrocento. Nel Seicento venne costruita la piccola chiesa dedicata al Santo, invocato a protezione del bestiame e dei pastori. Gli atti della visita pastorale del 1692 la ricordano come dedicata al patrocinio di Maria S.S. e di San Fermo. L’esterno è semplice. Sotto un portico che si appoggia su tre rustici pilastri, si aprono due ambienti: il piccolo santuario e la sagrestia. Sopra questa vi è un piccolo ambiente adibito a cucina.
L’interno della chiesa è elegante, con accenno di cupola e piccolo altare, forse del Settecento, e potrebbe costituire il rifacimento di un precedente ambiente. L’altare è di pietra con il tabernacolo in legno. Lo sovrasta una pala raffigurante la Madonna in Gloria con San Fermo inginocchiato da un lato, e dall’altro un angelo che presenta alla Vergine e al Santo una paffuta e ricciuta ragazzotta. Sullo sfondo armenti al pascolo. Nella sagrestia si trova un altro quadro di stile naif che ripete, senza la figura di San Fermo, la scena dalla parte dell’altare. In un cartiglio della volta si legge “Restaurato per opera e volontà dei pilzonesi – 1966”, un segno della devozione a San Fermo della gente di Pilzone. Devozione che fino a non molto tempo fa si accompagnava a vere forme di penitenza: le madri che avevano bambini che stentavano a camminare o che soffrivano di diuresi notturna salivano al santuario a piedi, pregando e compiendo alcuni tratti di strada in ginocchio. Caratteristica è la torre campanaria che, isolata dagli edifici e sul ciglio della parete rocciosa, risulta visibile da buona parte del lago. Poco distante è stata posizionata nel 2019 una panchina gigante realizzata nell’ambito del Big Bench Community Project dell’artista americano Chris Bangle da cui si può ammirare una spettacolare vista su tutto il Lago d’Iseo.


Per terminare la nostra gita usciremo da questo piccolo borgo per proseguire in discesa per la stessa mulattiera fatta per la salita, fino a raggiungere la piazza di partenza.

Zaino e attrezzatura
Per questa gita raccomandiamo scarponcini o scarpe solide, abbigliamento adeguato al periodo con una maglia di ricambio e qualcosa di più caldo. Sempre utile una mantella per eventuali piogge. Pranzo al sacco. In caso di dubbi su cosa mettere nello zaino, potete anche leggere questa utilissima guida scritta dagli apeini milanesi: https://ape-alveare.it/lo-zaino-apeino/

Adesioni
Per adesioni compilare il google form: https://forms.gle/HegeCjwsTYYi7ng69

Le adesioni sono aperte fino a:
giovedì 30 gennaio ore 20 circa per i soci APE
martedì 28 gennaio ore 20 circa per i non soci, che saranno contattati per completare l’iscrizione

Sempre più in alto
per una nuova umanità!

Sito autoprodotto con CMS WP e tema Yootheme - Privacy policy