Di ritorno dal Monte Stivo
Sul Monte Stivo sopra Arco di Trento dove si gode di una bellissima vista a 360 gradi sul Garda, sul gruppo Adamello e sulle Dolomiti del Brenta
Dati
Percorso ad anello: Sant’Antonio (quota 1.220 m) – Le Prese (quota 1.520) – Rif. Marchetti Stivo (quota 2.012) – cima Monte Stivo (quota 2.054 m) – Malga Stivo (quota 1.768 m) – Le Prese (quota 1.520) – S. Antonio (quota 1.220 m)
Sviluppo: 10 km
Ascesa totale: 840 m D+
Tempo di percorrenza: 4,5 h (tempo totale pause escluse)
Difficoltà: 2 API (medio). Itinerario privo di difficoltà tecniche, ma con un buon dislivello in salita.
Tra le montagne del basso trentino, sicuramente la più suggestiva è lo Stivo (2059 m). Un eccezionale punto panoramico affacciato sul lago di Garda e la Val Lagarina dalla cui cima la vista spazia sulla catena del Monte Baldo ed il Pasubio a est, i ghiacciai dell’Adamello e Presanella, le dolomiti del Brenta ad ovest.
Una singolare particolarità: nelle giornate limpide la vista può abbracciare in appena 70 km uno dei più grandiosi dislivelli della regione: dai 64 metri del Lago di Garda fino alla vetta dell’Ortles a metri 3905! Ampie tracce di trinceramenti e fortificazioni austroungariche ed italiane della Grande Guerra si possono osservare un po’ ovunque sul Monte Stivo.