L’Alveare alpino, così si chiamava il rifugio comune alle sezioni attive nel secondo dopoguerra, è la confederazione delle Associazioni A.P.E. disseminate per città e pianure, appennini e alpi. Ciascuno di questi circoli territoriali porta con sé il nome dell’Associazione Proletaria Escursionisti allo scopo di tramandarne la storia, promuovere i principi di questa carta e consolidarne giorno dopo giorno l’azione.
Nell’arco di ciascun anno, con l’obiettivo di favorire la crescita della sua comunità, tutte le sezioni si convocano in occasione del campeggio estivo e dell’incontro d’autunno.