Ape Infra in Val Grande

Un proposito fatto quasi un anno fa. In una gelida domenica di ottobre, quando in Valgrande, a parte centinaia di persone e di automobili, di cervi non se si era visto nemmeno l’ombra, figuriamoci sentirne il bramito! “Torneremo il prossimo anno, in settimana!”. Il racconto di Gessica

Una data fissata da tempo, dura la vita degli educatori turnisti! Lunedì 10 sono di riposo! Andiamo?
L’idea di condividere la nostra escursione con Ape Infra, per chi ancora non lo sapesse, Ape Infra è un gruppo di Proletari Escursionisti ancora più improvvisati e anarchici dell’originale… Pensionati, turnisti, insegnanti che casualmente si ritrovano con il giorno libero proprio nella data dell’escursione, persone pronte ad usare un giorno di ferie!
Le previsioni sono incerte, ma tra una defezione e un’aggiunta dell’ultimo secondo si parte in 6! Gessica & Sara, fautrici del proposito, Ignazio, Alfredo, Renato e Silvia… La strada è tanta, ma la consueta pausa colazione la rende meno pesante… mannaggia se questa volta non li sento questi bramiti, chiudo definitamente con i cervi… minaccia qualcuno…

Il cielo è grigio ma non è troppo freddo, ci incamminiamo verso il bivacco Occhi, senza troppe speranze, sappiamo ci attende una lunga camminata (oltre 18 km a/r), per un modesto dislivello di 750 metri… Il foliage autunnale ci lascia stupiti e tra una novella e l’altra, contata dal nostro cantastorie, arriviamo alla Valle…
E come in una novella ecco da lontano i primi bramiti, c’è chi li sente subito, chi è troppo indaffarato a chiacchierare e all’inizio insinua i bramiti siano nella testa di chi li annuncia… e invece si sentono eccome… un bramito… una sorta di muggito molto simile a un lamento. A poco a poco gli occhi si abituano a riconoscere i cervi tra un cespuglio e un larice… eccoli, molto spesso tre o quattro femmine e un solo maschio a corteggiarle! È la femmina ci spiega un signore, che decide quando accettare le rumorose avance e cedere all’accoppiamento!

Insomma arriviamo al bivacco Occhi, attualmente chiuso per lavori, con numerosi avvistamenti visivi e sonori e mentre un’aria gelida scende, si mangia e condivide il pranzo, facendo a gara a chi avvista più cervi!
La Valle maestosa, ci offre questo spettacolo di colori, suoni ed emozioni… si fantastica sulle future escursioni Ape, tre api, quattro, anche di più! Sognare non costa nulla!
L’aria gelida ci riporta alla realtà insieme a discutibili lavori edilizi, poco in armonia con l’ambiente! Iniziamo il ritorno, accompagnati da altri numerosi avvistamenti e bramiti, quasi fino alla macchina!
Il viaggio di ritorno, per quanto lungo appare meno pesante! Che meraviglia queste escursioni infra!!!

ape brescia, val grande

Sempre più in alto
per una nuova umanità!

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